Orzo o malto ! Qual' è la differenza ?

Orzo oppure malto, quali sono le differenze ?

Ciao amici del blog oggi trattiamo un pò il discorso cereale ma soprattutto la differenza tra orzo e malto.

Partiamo dal presupposto che possiamo brassare una birra con qualsiasi cereale ad esempio malto, grano, miglio, riso.

Insomma tutte quelle forme amidacee capaci di darci in estrazione con l'acqua, zuccheri necessari per la crescita e vitalità dei lieviti.

Negli anni i birrai preferiscono in assoluto realizzare birre con 100% malto d'orzo perchè è il cereale per eccellenza con ottimi gusti e buoni risultati di estrazione.

Ma che differenza c'è tra orzo e malto?

L'orzo e il malto sono due prodotti strettamente correlati, ma con caratteristiche e usi distinti. Ecco le differenze principali:

Orzo:

• Cereale non maltato.
• chicco integro con amido, proteine e fibre.
• Sapore neutro.
• Utilizzato in diversi modi, come ingrediente per pane, pasta, orzo perlato e minestre.

Malto:

• Prodotto ottenuto dalla germinazione e successiva essiccazione dell'orzo.
• chicco modificato con attivazione di enzimi che convertono l'amido in zuccheri fermentescibili.
• Sapore dolce e aromatico.
• Utilizzato principalmente per la produzione di birra, whisky e altri distillati.

Processo di maltazione:

1. Ammollamento: I chicchi d'orzo vengono immersi in acqua per avviare la germinazione.
2. Germinazione: I chicchi germogliano per alcuni giorni, sviluppando enzimi che convertono l'amido in zuccheri.
3. Essiccazione: I germogli vengono essiccati con aria calda per interrompere la germinazione e stabilizzare il malto.
4. Tostatura: In alcuni casi, il malto viene tostato a diverse temperature per ottenere differenti sapori e aromi.

Differenze in sintesi:

Oltre a queste differenze, l'orzo e il malto hanno anche diverse proprietà nutrizionali. L'orzo è ricco di fibre, vitamine del gruppo B e minerali, mentre il malto ha un contenuto di zuccheri più elevato.